SIETE CONNESSI? Verso l’uso consapevole dello smartphone tra bambini e adolescenti

Una serie di video animati dedicati all’uso consapevole dello smartphone per bambini e teens. Iniziativa parte del progetto Agorà Siete Connessi dell’Università della Svizzera italiana

Alcune riflessioni per un uso consapevole dello smartphone

I contenuti dei seguenti video sono il risultato della ricerca MEDIATICINO2.0 dell’Università della Svizzera italiana e sono stati realizzati in collaborazione con Lugano Living Lab.

Il progetto

SIETE CONNESSI? è un progetto Agorà dal 2021 al 2023. Il progetto di comunicazione mira a sottolineare l’importanza di un uso consapevole dello smartphone, specie tra bambini e adolescenti. Il progetto prende come riferimento i risultati dello studio MEDIATICINO2.0, finanziato dal Fondo nazionale svizzero, e propone tre tipi di attività per promuovere un uso consapevole dello smartphone: un Atelier settimanale per gli studenti delle scuole elementari e medie; una serie di incontri serali in cui le ricercatrici entrano in dialogo con i cittadini per parlare dei risultati principali della loro ricerca sui giovani e i nuovi media; e infine una tavola rotonda, in collaborazione con Lugano Living Lab.

Contatti e promotori dell’iniziativa

Il progetto Agorà VERSO L’USO CONSAPEVOLE DELLO SMARTPHONE TRA BAMBINI E ADOLESCENTI, è finanziato dal Fondo Nazionale per la Ricerca, ed è gestito dalle ricercatrici Dr. Anne-Linda Camerini e Laura Marciano dell’Istituto di Salute Pubblica, in collaborazione con L’Ideatorio. Il progetto si è svolto nel 2021 e 2022. Inoltre, ci è una stretta collaborazione con Lugano Living Lab, IBSA Foundation e Media in Piazza per sviluppare contenuti e coinvolgere i cittadini di Lugano in attività inerenti l’uso di nuove tecnologie all’interno del #digitaleconsapevole. L’Agorà viene supportato da numerose organizzazioni sul territorio, incluse la Città di Lugano, il Centro di risorse didattiche e digitali del DECS, la Conferenza cantonale dei genitori, Lugano Living Lab, e la Science et Cité.

Per ulteriori informazioni e contatti: dr. Anne-Linda Camerini